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di strategie educativo-didattiche ef-
ficaci, sia per coinvolgere nel lavoro
didattico tutti gli alunni sia per im- segnamento. Un insegnante
postare la gestione della classe. A che ama il suo lavoro,
questo riguardo, nei prossimi numeri che è ben disposto nei
della rubrica forniremo indicazioni e confronti del rapporto
suggerimenti operativi. È utile, inol- con gli alunni, di certo avrà maggiori problemi
tre, documentarsi sulle tipologie di trarrà più elementi di a motivare e a coinvol-
condizioni che gli alunni possono soddisfazione dall’in- gere positivamente gli
presentare, per gestirne i percorsi segnamento, sapendo alunni! Non sempre ci
evolutivi e anticiparne le possibili ri- riconoscerne gli aspetti si rende conto del pro-
sposte, in modo da effettuare corrette di crescita e di arricchi- prio tono umorale: anche
attribuzioni causa-effetto ed evitare mento umano; riuscirà in questo caso ci si può al-
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di vivere come propri insuccessi le inoltre a lavorare meglio an- lenare, ricordando a sé stessi
prevedibili difficoltà e, al contrario, che con gli alunni “problematici”. (magari con un’autoistruzione
saper rilevare i progressi, anche pic- La seconda dimensione è la resi- verbale), prima di entrare in classe,
coli, e riuscire a collegarli al proprio lienza, la tolleranza dello stress; la che occorre affrontare la giornata
agire pedagogico. È importante che professione di insegnante ha, come con fiducia, che di certo ci sarà un
le riflessioni, le decisioni, le scelte, tutte le professioni di “aiuto”, costi accadimento positivo che ci aspetta.
siano condivise con i colleghi che emotivi alti, a fronte di altrettanto alte Vanno infine considerate le convin-
intervengono nella classe: sentirsi possibilità di appagamento umano zioni personali degli insegnanti: la
parte di un gruppo, trovare sinergie e e professionale. Tanto più si riesce rigidità, la tendenza a rimanere legati
sintonie, anche solo con qualche col- a rispondere alle difficoltà senza alle consuetudini, a proporre copioni
lega, aiuta a percepire l’importanza abbattersi, a vedere ogni giorno so- già messi in scena, fatalmente impat-
del proprio agire e ad alleggerire il prattutto gli aspetti positivi e persino tano negativamente con la necessità
peso delle difficoltà. umoristici della vita di classe, a cre- di adeguarsi ai bisogni educativi
dere nelle proprie capacità di far della classe. Viceversa, è necessario
RIFLETTERE SULLE PROPRIE fronte alle difficoltà, tanto più ci si sperimentare modi nuovi di porsi
CARATTERISTICHE PERSONALI saprà porre in modo efficace nella nei confronti dei singoli e di gestire
Altri aspetti, riguardanti la dimen- gestione della classe. la classe, adeguare flessibilmente
sione personale o professionale Questa capacità può essere eserci- metodologie e stili di insegnamento
del docente, possono in qual- tata dando a sé stessi dei compiti alle caratteristiche degli alunni. E
che misura influire sulle capacità precisi, ad esempio quello di os- questo, naturalmente, richiede di
operative di gestione della classe. servare e annotare ogni giorno una non avere paura di mettersi in gioco,
Dato che l’insegnamento “mette in risposta positiva di un alunno che di modificare sia le consuetudini che
scena” la personalità di ogni sin- ne testimoni un progresso, del quale le convinzioni pregresse.
golo docente, senza possibilità di l’insegnante si può rallegrare. Al famoso detto di Don Milani I Care
mistificazione, risulta irrinunciabi- La terza dimensione, che ha in- (mi prendo cura) è importante affian-
le per ogni insegnante interrogarsi fluenza sulla gestione della classe, care I trust you (credo in te) ovvero
sulle proprie caratteristiche come è il tono dell’umore: se l’insegnante il principio della fiducia sulle pos-
persona e come professionista. arriva in classe con un umore di tono sibilità di crescita di ogni alunno,
La prima dimensione, che può appa- basso, con un atteggiamento un po’ a prescindere dalla sua personale
rire scontata, è la motivazione all’in- passivo e poco dinamico, senz’altro condizione di partenza.
NUOVO NEWS n. 188 settembre 2017 11