Page 28 - DEMO TS - Rivista Novembre 2025
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5           L’albero dei sogni


    anni


          Prepariamo un distintivo con un al-  esausti, batuffoli di cotone, spago,   gj1iRU9pf_k. Facciamo commentare
          bero che parla da consegnare a un   ecc.), colori a tempera, forbici, colla   ai bambini le trasformazioni che ve-
          bambino alla volta quando arriva il   liquida e nastro adesivo.        dono accadere, introducendo il les-
          suo turno di parola (v. cartamodello   Dedichiamo del tempo alla proget-  sico specifico: il seme a poco a poco
          n. 2). Specifichiamo che solo chi ha   tazione:                        si schiude e germoglia, poi la piantina
          il distintivo può parlare, gli altri de-  4   Come possiamo fare in modo che   cresce e sviluppa i rami e le foglie.
          vono ascoltare senza interrompere.   gli alberi si mantengano in piedi?  Poi proponiamo:
          Mostriamo il cartamodello n. 3 e in-  4   Come si può fare la chioma?  3   Proviamo a germogliare anche noi!
          vitiamo ognuno a identificarsi in uno   Lasciamo che ciascuno scelga i ma-  Posizioniamoci in uno spazio ampio
          degli alberi dell’immagine:        teriali che ritiene più idonei alla re-  e facciamo accovacciare i bambini
          4   Osserva e scegli l’albero che più   alizzazione del proprio albero, sup-  con l’invito a “chiudersi” immagi-
            ti rappresenta. Se fossi un albero,   portandolo se necessario.      nando di essere un seme. Poi invitia-
            quale saresti?                   Quindi, consegniamo a ogni bam-     moli ad assumere la posizione eretta
          Consegniamo il distintivo dell’albero   bino un quadrato di cartone che fac-  con grande lentezza, “srotolandosi”
          che parla al bambino a cui abbiamo   cia da base alla struttura e diamo av-  pian piano verso l’alto. Per un’espe-
          rivolto la domanda, che dovrà ri-  vio ai lavori!                      rienza più immersiva, suggeriamo a
          spondere: “Se fossi un albero sarei…                                   chi vuole di chiudere gli occhi per
          perché…”.                                                              immaginare meglio di essere un pic-
          Al termine di questo momento di                                        colo seme che spunta dalla terra. In
          condivisione, consegniamo a cia-                                       seguito, facciamo aprire le braccia e
          scuno un foglio bianco e i pastelli                                    allungarle verso l’alto.
          ed esortiamolo a disegnare un albero                                   3   Le vostre braccia sono i rami che
          che lo rappresenta, facendo riferi-                                      piano piano crescono e vanno
          mento a quello scelto in precedenza                                      verso l’alto.
          oppure inventandone un altro. Nel                                      3   Le vostre dita sono le foglioline
          successivo momento di condivisione                                       appena spuntate: apritele e sten-
          degli elaborati, facciamo intervenire                                    detele bene.
                                                     © Freepik.com
          solo chi se la sente e stimoliamolo                                    Infine, chiediamo di immaginare di
          con domande, ad esempio:                                               essere ancora più grandi, ancora più
          4   Che forma hai dato al tuo albero?                                  alti:
          4   Perché hai scelto questa forma?                                    3   Siete diventati degli alberi grandi.
          4   Che colori hai usato?                                                Siete alti: allungatevi ancora verso
          4   Perché hai scelto proprio questi                                     l’alto e alzatevi in punta di piedi.
            colori?                          Infine, disponiamo tutti gli alberi su   Immaginate di toccare il soffitto
                                             una grande base di cartone e avviamo   e poi, ancora oltre, il cielo con la
             Alberi 3D                       una riflessione sull’unicità di ciascun   punta delle dita.
          Immagini, suoni, colori            esemplare che contribuisce a com-   Terminiamo questo momento fa-
                                             porre e impreziosire il bosco-sezione.  cendo assumere ai bambini una va-
          Proponiamo ai bambini di trasfor-                                      riante della posizione dell’albero pra-
          mare gli alberi rappresentati nell’atti-   Una crescita                ticata nello yoga.
          vità grafica proposta al paragrafo pre-  graduale                      Eseguiamola con loro così da porci
          cedente in strutture tridimensionali.  Il corpo e il movimento         come modello. Invitiamoli a mettersi
          Mettiamo a disposizione materiali   La conoscenza del mondo            in posizione eretta con i piedi ben
          diversi (come fogli di giornale, tubi                                  poggiati sul pavimento e le braccia
          di cartone, scampoli di stoffa, tappi   Mostriamo al gruppo sezione il   stese lungo i fianchi. Quando si sen-
          di alluminio e di sughero, ramoscelli   timelapse della trasformazione di   tono stabili, facciamo flettere il gi-
          sottili, fogli in acetato colorati, sco-  una ghianda in piccola quercia col-  nocchio destro e portare il tallone
          volini colorati, plastilina, pennarelli   legandoci al link https://youtu.be/  destro verso l’inguine aprendo il gi-

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    68            Progetto TRE-SEI Gulliver n. 241
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                  Progetto TRE-SEI Gulliver n. 241
                  Progetto TRE-SEI Gulliver n. 241
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