Page 7 - DEMO TS - Rivista Novembre 2025

RAV Infanzia

di Rosalba MARCHISCIANA
Dirigente scolastica, formatrice e
presidente CIDI di Gela
Autovalutazione nelle sezioni

primavera e RAV Infanzia

introduzione dell’autovaluta- tale, offrendo opportunità educative cità necessaria per cogliere la com-
L’zione strutturale nelle sezioni strutturate che altrimenti rimarreb- plessità dell’azione educativa rivolta
primavera rappresenta una svolta si- bero inaccessibili a molte famiglie. ai bambini più piccoli.
gnificativa nel panorama educativo
italiano, segnando il passaggio da IL NUOVO RAV INFANZIA: L’AUTOVALUTAZIONE
un approccio frammentario a una vi- ELEMENTI CENTRALI E FINALITÀ NELLE SEZIONI PRIMAVERA:
sione sistemica della qualità educa- DEL QUADRO TEORICO METODOLOGIE E APPROCCI
tiva. Con l’entrata a regime del nuovo Il RAV Infanzia si inserisce nel più ■ Strumenti di raccolta dati. L’au-
RAV Infanzia nel triennio 2025-2028, ampio framework del Sistema Na- tovalutazione nelle sezioni prima-
si auspica che le sezioni primavera zionale di Valutazione, adattandone vera richiede l’adozione di strumenti
acquisiscano uno strumento di rifles- la struttura alle specificità del seg- adeguati alle caratteristiche di que-
sione professionale specifico, teso a mento della scuola dell’infanzia. La sto servizio educativo. La raccolta
valorizzare la loro funzione strategica sua concezione di qualità si fonda su dati deve contemplare diverse di-
di ponte nel percorso educativo 0-6 e tre ingredienti fondamentali che co- mensioni: la qualità dell’ambiente
rafforzare il loro ruolo nella preven- stituiscono il nucleo dell’esperienza educativo, l’efficacia delle relazioni
zione della povertà educativa. educativa: lo sviluppo integrale della educative, la coerenza del progetto
persona, il benessere e l’apprendi- pedagogico, la soddisfazione delle
LE SEZIONI PRIMAVERA mento. Questa triade rappresenta famiglie e l’integrazione territoriale.
NEL SISTEMA INTEGRATO: UN un approccio olistico che supera le Particolare attenzione deve essere po-
SERVIZIO STRATEGICO tradizionali dicotomie tra cura ed sta alla documentazione delle prati-
L’importanza delle sezioni primavera educazione, tra sviluppo cognitivo che di continuità educativa, elemento
risulta particolarmente evidente nei ed emotivo, tra individuo e contesto. distintivo delle sezioni primavera nel
territori caratterizzati da carenza di Lo strumento si articola nelle me- loro ruolo di raccordo tra servizi.
servizi educativi per la prima infan- desime aree del RAV tradizionale – ■ Approcci metodologici. L’elabora-
zia. Come documentato dalla ricerca contesto, esiti, pratiche educative e zione dei dati, raccolti attraverso l’au-
pedagogica e sociologica, queste pratiche gestionali – ma ne declina tovalutazione, deve seguire un ap-
realtà territoriali – spesso concen- specificatamente gli indicatori e i de- proccio che privilegia la dimensione
trate nelle regioni meridionali – pre- scrittori per intercettare le peculiarità formativa della valutazione rispetto
sentano tassi di copertura dei ser- dell’educazione nella prima infanzia. a quella meramente certificativa. La
vizi 0-3 significativamente inferiori Tale approccio consente di mante- metodologia più efficace prevede
alla media nazionale. In tali conte- nere coerenza metodologica con il momenti di confronto strutturato
sti, le sezioni primavera assumono Sistema Nazionale di Valutazione, all’interno delle équipe educative, fa-
un ruolo compensativo fondamen- garantendo al contempo la specifi- cilitati da figure con competenze spe-

17
Progetto TRE-SEI Gulliver n. 241