Page 3 - Nuovo Gulliver News - Demo Rivista cartacea - Novembre 2025
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e ditoriale
Personalizzare, menti che è doveroso cercare di far acquisire a tutti.
Il concetto di talento richiede a sua volta un appro-
ma come? fondimento. Nelle Indicazioni del 2012 si afferma
tra che «la scuola […] valorizza il talento e le inclina-
zioni di ciascuno», e in quelle elaborate nel 2025 si
esclude ogni interpretazione innatistica dichiarando
che il talento non è «un privilegio di pochi, ma una
possibilità trasformativa per ciascuno» e che esso
Dino Cristaninino Cristanini
Di «emerge quando l’alunno è inserito in un contesto
Direttore Editoriale capacitante, ossia in un ambiente educativo che ri-
conosce le sue possibilità, ne sostiene l’autonomia
ersonalizzazione e valorizzazione dei talenti personali sono due e ne stimola lo sviluppo».
Pdelle idee chiave che caratterizzano le attuali scelte di politica In cosa consiste quindi concretamente la persona-
educativa e che ricorrono nei testi ministeriali, in particolare nelle Li- lizzazione?
nee guida per l’orientamento del 2022 e da ultimo nelle Indicazioni Nelle stesse Indicazioni 2025 si fa riferimento al mo-
nazionali per il curricolo destinate a sostituire quelle ancora vigenti. dello dell’Universal Design for Learning (UDL), al
Nel paragrafo della premessa culturale generale denominato Scuola quale si ispira anche il piano formativo sull’inclu-
che sa essere inclusiva, si definisce la personalizzazione come «stra- sione comunicato con la nota ministeriale n. 36591
tegia che governa le scelte educative e didattiche», aggiungendo del 25 luglio 2025. L’idea base dell’UDL consiste
che essa «presuppone l’assunzione di un paradigma antropologico nella progettazione di ambienti di apprendimento
che interpreta l’agire scolastico nei termini di un accompagnamento flessibili che sin dall’inizio abbiano caratteristiche
intenzionale dell’allievo a riconoscersi capace, al di là della difficoltà, indispensabili per alcuni e comunque utili a tutti,
di sviluppare i suoi talenti». senza dover procedere ad adattamenti successivi.
Il termine talento (o talenti) è solitamente collegato a quello di per- La personalizzazione viene favorita applicando
sonalizzazione. Nelle Linee guida per il diritto allo studio degli alunni tre princìpi: presentazione delle informazioni agli
e degli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento, allegate alunni con una molteplicità di mezzi, in modo che
al decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011, ad esempio, si possano accedervi utilizzando ciascuno le moda-
opera una distinzione tra didattica individualizzata e didattica per- lità per lui più efficaci; messa a disposizione di una
sonalizzata, precisando che la prima riguarda la diversificazione molteplicità di mezzi di espressione per dimostrare
delle metodologie in funzione delle caratteristiche individuali dei che cosa hanno imparato; sostenere la motivazione
discenti, mantenendo comunque obiettivi comuni per tutti i com- in vari modi (connessione dei compiti con la realtà,
ponenti della classe, mentre la seconda si pone l’obiettivo di dare a possibilità di scegliere specifici approfondimenti,
ciascun alunno l’opportunità di sviluppare al meglio le sue poten- feedback formativi…).
zialità, l’accrescimento dei suoi punti di forza e lo sviluppo del suo Intesa in questo modo la personalizzazione costi-
talento e, quindi, può porsi obiettivi diversi per ciascun discente. Si tuisce una reale strategia per fornire a tutti uguali
tratta di due approcci che vanno integrati, perché l’eventuale diver- opportunità di apprendimento e al tempo stesso per
sificazione degli obiettivi non può andare a scapito degli apprendi- valorizzare le diversità individuali.
NUOVO NEWS n. 262 novembre 2025 1