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Buono                             a      sapersi
                                      Buono
                                                                               sapersi



                di Reginaldo Palermo
                Esperto di informazione e politiche scolastiche




                                                                                     PORTALE UNICO
                                                                               DEI DATI DELLA SCUOLA

                      AMBIENTI DI APPRENDIMENTO                              entrato in funzione, lo scorso mese di marzo,
                                                                             il Portale Unico dei dati della scuola.
                       Dall’aula all’ambiente di apprendimento” è il  È Il sito mette a disposizione informazioni e dati
                       titolo di un recente volume curato dall’In-     sul sistema di Istruzione. Tre le sezioni del Portale. La
                   “dire che documenta esperienze di eccel-            sezione Open Data è finalizzata a valorizzare il patri-
                   lenza in Italia e all’estero relative a modalità    monio informativo contenuto nelle diverse banche
                   innovative di creazione e utilizzo di ambienti      dati del Ministero, anche per favorire una conoscen-
                   scolastici che possano essere davvero “ambienti     za profonda e autentica della scuola italiana. Con la
                   di apprendimento” come peraltro prevedono           sezione Esplora i dati, il MIUR intende agevolare la
                   le stesse Indicazioni nazionali per il primo ciclo   consultazione dei dati che sono a disposizione degli
                   di istruzione.                                      utenti, mettendo a disposizione delle rappresenta-
                   Il punto di partenza della ricerca riguarda il      zioni grafiche facili da navigare e personalizzare.
                   modo stesso di concepire gli ambienti: non più      E infine nella sezione Documentale verrà resa dispo-
                   una netta separazione tra chi deve progettare       nibile la normativa pubblicata; nel tempo raccoglierà
                   (attivamente) una scuola e chi la deve (passi-      anche molti altri documenti e informazioni, da ma-
                   vamente) abitare, ma una ideazione condivisa        teriali didattici ai curricoli dei docenti. Nella sezione
                   fra tutti i soggetti coinvolti.                     Esplora i dati è possibile, per esempio, conoscere dati
                   La definizione delle caratteristiche degli am-      riassuntivi relativi alle scuole presenti in una certa
                   bienti della scuola, cioè, deve essere terreno      area territoriale, regione o provincia. Il sistema è
                   di incontro tra professionalità diverse (peda-      semplice e intuitivo; con pochi clic si possono “fil-
                   gogisti, psicologi, architetti, insegnanti, edu-    trare” i dati e ottenere report, grafici e alto ancora.
                   catori ecc.). Il volume presenta esperienze in
                   cui si è cercato di trasformare e adattare edi-
                   fici esistenti in spazi alternativi, recuperando
                   spazi inutilizzati, corridoi, aule utilizzate solo
                   per brevi periodi della giornata scolastica.             FACCIAMO IL PUNTO SUI CTS
                   Nascono così luoghi didattici diversi, con ate-
                   lier, spazi di gruppo, aree per l’esplorazione,          i è svolto nello scorso mese di marzo a Roma
                   agorà, angoli per la presentazione su grande             il convegno nazionale “Inclusione: Conquiste,
                   schermo, una varietà di ambienti integrati e        Srealizzazioni e prospettive”, promosso dalla
                   complementari in cui si realizza quella ibrida-     rete dei Centri Territoriali di Supporto di Roma e
                   zione dei linguaggi di cui parlava il pedagogista   al quale hanno partecipato referenti istituzionali e
                   Loris Malaguzzi. Il volume presenta anche un        esperti di inclusione scolastica, i 106 Centri Terri-
                   ricco repertorio di immagini d’epoca e di fo-       toriali di Supporto italiani. I CTS, istituti dal MIUR
                   tografie di ambienti funzionali alle esigenze di    nel 2006 nell’ambito del progetto “Nuove Tecno-
                   una didattica moderna e attiva e a un’idea di       logie e Disabilità”, sono nati come rete pubblica
                   ambiente scolastico innovativo.                     per la formazione e la consulenza sulle tecnologie
                   Maggiori informazioni sono disponibili nel          finalizzata all’inclusione degli alunni con disabilità.
                   sito dell’Indire alla pagina http://www.indire.     Nel corso di questi 10 anni di attività, i centri hanno
                   it/2017/03/10/uscito-il-volume-dallaula-allam-      ampliato la gamma dei propri interventi occupandosi
                   biente-di-apprendimento/                            non solo di disabilità in senso stretto ma anche degli
                                                                       alunni con disturbi specifici dell’apprendimento
                                                                       (DSA) o con altri bisogni educativi speciali.
                   6      Progetto TRE-SEI Gulliver n. 166




          Libro 1.indb   6                                                                                           07/04/17   14:46
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