Page 34 - NGN Accoglienza a.s. 2021-2022 - Classe5
P. 34
Attività aggiuntive “Nuovo Gulliver News” – ACCOGLIENZA
5 STEP 2
ª
Caro diario…
(Seconda parte)
Il diario di nonno Samu resta nello scaffale ancora semivuoto della libreria
in camera di Davide per tutto il giorno successivo, mentre il bambino con-
tribuisce a dare ordine alla nuova casa, ma appena possibile Davide torna a
leggerlo. La lettura lo appassiona, gli piace come il nonno racconta ciò che
gli capita, gli amici che incontra, i progetti che ha. Gli piace anche guardare
la scrittura, il colore blu sbiadito dell’inchiostro, sentire l’odore delle pagine.
La sera, prima di dormire, Davide prosegue il suo viaggio nel passato. Nel
gennaio del 1953 il nonno scrive: “Ormai la data della partenza per Londra
si avvicina. Il babbo ci deve andare per lavoro e la mamma, mia sorella e
io, che siamo la sua famiglia, andiamo con lui. Io, per me, sarei anche con-
tento di trasferirmi in Gran Bretagna, mi piace il tè e gli inglesi ne bevono
un sacco. Mi dispiace solo per Golia, lui non può venire. Non capisco perché:
Golia è un cane di razza inglese, un Cavalier King, a Londra si sentirebbe a
casa. Non avrebbe problemi con la lingua perché i cani abbaiano allo stesso
modo in tutto il mondo. Eppure Golia non può venire e io sono tristissimo!”.
Davide non ha mai avuto un cane e nemmeno un gatto, ma se ne avesse uno
non vorrebbe lasciarlo nemmeno per un giro gratis su Marte.
“È una legge dei grandi, così almeno mi ha detto il babbo, far viaggiare gli
animali è complicato. Il giorno prima della partenza lo porteremo da zia
Eugenia, in campagna. Lei ha un giardino, due cani e due gatti, così Golia
non si sentirà solo. A zia Eugenia gli animali piacciono, non le importa che
si sdraino sui tappeti e neanche sui divani, che abbiano il pelo bagnato e le
zampe sporche. La mamma dice che in questo zia Eugenia è molto inglese!
A me basta che si prenda cura di Golia, lo porti a spasso, lo faccia giocare e
gli dia da mangiare. Sapere che lei ne avrà cura mi aiuta a trovare il corag-
gio di lasciarlo.”
© Edizioni Didattiche Gulliver